Da 50 anni in montagna
Il CAI a Codogno
Mezzo secolo di passione per la montagna: la sezione di Codogno del Club alpino italiano festeggia il 50esimo anniversario di fondazione. Di strada (è il caso di dirlo) il Cai cittadino ne ha macinata tanta dal 1960, anno un cui si ufficializzò l’autorizzazione alla costituzione anche a Codogno di una sezione del Club alpino italiano: dai 101 soci di allora, il sodalizio oggi ne vanta 350, pronto a snocciolare un ricco curriculum di attività fatto di escursioni, arrampicate, percorsi sugli sci, sempre a stretto contatto con quelle amate montagne che dalla Bassa si riescono a scorgere solo nelle ventose giornate invernali e primaverili. A onor del vero, il Cai a Codogno di anni ne vanterebbe ben più di cinquanta: era il 1946, infatti, quando un ristretto gruppo di codognesi appassionati dei monti diede vita ad una sottosezione dipendente dal club di Lodi, già sezione a pieno titolo dagli anni Venti. Più che con il gruppo laudense, il feeling ci fu però con il vicino Cai di Piacenza, che allora vantava tra i soci Guido Pagani, medico partecipante nel 1954 alle prima spedizione italiana sul K2. L’amicizia con la sezione piacentina fu così la spinta finale per “l’indipendenza” del club di Codogno. Che arrivò nel 1960. Da allora ad oggi il Cai di Codogno si è ampliato ed evoluto, mantenendo però intatto lo spirito delle origini: l’amore per la montagna, vera e propria palestra naturale e di vita.